logaloga
2012-09-24 08:56:44 UTC
Ieri ho partecipato ad un seminario di aggiornamento sui temi in oggetto. A parte il fatto che l'ho torvato estremamente interessante, vi cito solo alcune innovazioni che apporterò alla mia preparazione di quest'anno.
Per il lavoro a secco pare che l'orientamento attuale sia quello di lavorare per lo più a corpo libero, a partire dai ragazzini fino agli atleti evoluti, utilizzando alcuni strumenti come le swiss ball, i loop bands, le parallettes ed i kettlebell che sono di facile reperibilità e di costo non troppo elevato.
Il riferimento è www.studiomiletto.com, con parecchio materiale gratuito.
Bella anche la relazione del prof. Ivo Ferretti su partenze e virate, con gli esercizi da fare. Di sicuro dovrò passare alla track start, anche se in assenza degli appositi blocchi non dà vantaggi rispetto alla tradizionale grab start.
La cosa che più mi ha colpito di ferretti è stata che dopo aver visto la presentazione del relatore sulla preparazione atletica, ci ha detto che lo avrebbe proposto in Federazione come collaboratore perché il suo lavoro è molto interessante.
Bella anche l'analisi colloquiale su Londra: i giovani sono andati bene, e per quanto compete a partenze e virate, i nostri sono stati tra i migliori al mondo, perdendo le loro gare sul nuotato.
Impressionanti i riscontri oggettivi sulle correzioni dei difetti nei 2 fondamentali con guadagni nell'ordine del mezzo secondo sui primi 5 metri per Pellegrini, Magnini o Fiorvanti, tanto per citare i più scarsi...
Mi aspetta una stagione di parecchio lavoro sulla tecnica.
--
logaloga
P.S. Qualcuno lo sa già, ma quest'anno squadra nuova e probabile esordio a Rapallo il 18 novembre.
Per il lavoro a secco pare che l'orientamento attuale sia quello di lavorare per lo più a corpo libero, a partire dai ragazzini fino agli atleti evoluti, utilizzando alcuni strumenti come le swiss ball, i loop bands, le parallettes ed i kettlebell che sono di facile reperibilità e di costo non troppo elevato.
Il riferimento è www.studiomiletto.com, con parecchio materiale gratuito.
Bella anche la relazione del prof. Ivo Ferretti su partenze e virate, con gli esercizi da fare. Di sicuro dovrò passare alla track start, anche se in assenza degli appositi blocchi non dà vantaggi rispetto alla tradizionale grab start.
La cosa che più mi ha colpito di ferretti è stata che dopo aver visto la presentazione del relatore sulla preparazione atletica, ci ha detto che lo avrebbe proposto in Federazione come collaboratore perché il suo lavoro è molto interessante.
Bella anche l'analisi colloquiale su Londra: i giovani sono andati bene, e per quanto compete a partenze e virate, i nostri sono stati tra i migliori al mondo, perdendo le loro gare sul nuotato.
Impressionanti i riscontri oggettivi sulle correzioni dei difetti nei 2 fondamentali con guadagni nell'ordine del mezzo secondo sui primi 5 metri per Pellegrini, Magnini o Fiorvanti, tanto per citare i più scarsi...
Mi aspetta una stagione di parecchio lavoro sulla tecnica.
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logaloga
P.S. Qualcuno lo sa già, ma quest'anno squadra nuova e probabile esordio a Rapallo il 18 novembre.