Annina
2010-06-21 13:21:14 UTC
Ciao a tutti! Chissa' se potete aiutare una nuotatrice ancora alle
prime armi con la rana? Un po' mi vergogno, qua siete tutti nuotatori
esperti...
Vado con le domande!
* Ho un problema con questo esercizio: un ciclo completo (braccia
+gambe) + un ciclo solo di gambe, cercando il massimo scivolamento. Mi
succede questo: durante lo scivolamento il corpo viene a galla e mi
trovo completamente orizzontale, con parte dei piedi fuori dall'acqua.
Non capisco se devo "riaffondare" un po' per la successiva gambata...a
me sembra che da questa posizione completamente orizzontale non riesca
a prendere bene l'acqua con i piedi. Consigli? Suggerimenti?
La domanda è in realtà più generale: l'assetto della nuotata a rana è
col corpo perfettamente orizzontale o con il bacino e le gambe un po'
affondate?
* Vi dico come mi ha insegnato la gambata il mio istruttore: recupero
con le gambe quasi unite, immaginando di portare i piedi vicini alle
mani se queste fossero distese lungo i fianchi, con le punte dei piedi
verso fuori e senza allargare troppo le gambe. Da questa posizione
chiudere disegnando un cerchio e tornare alla posizione di partenza.
In questo modo sento lavorare tantissimo i polpacci, mi sembra di
spingere l'acqua con la parte interna della gamba, è corretto?
*Problema: nonostante stia attenta a non aprire troppo le gambe e le
ginocchia, sento spesso un fastidio all'inguine, all'attaccatura della
gamba. Mi sto trascinando sta cosa da quando ho iniziato con la rana e
non riesco a risolverla, mi torna fuori ogni volta che faccio esercizi
di sole gambe a rana, sia a pancia in giu' che sul dorso. Cerco di non
"strappare" e fare un movimento senza scatti, ma il fastidio
puntualmente ricompare.
* La testa! Quando sono nella fase dello scivolamento, io mi trovo
bene a tenere le mani unite una sopra l'altra, con le braccia
leggermente sotto il mento e con la testa messa in modo da guardare le
mani. Quindi ho la testa leggermente "in verticale". Va bene o si deve
per forza tenere la testa in modo che lo sguardo sia verso il
fondo?
* Per finire, la virata a rana: sembra facile, ma io sono
particolarmente imbranata. Tocco con le due mani e poi ci metto circa
mezz'ora per girarmi, staccare le mani, piantare i piedi e spingermi.
Inoltre non riesco a portare i piedi sul muretto se prima non ho
portato avanti tutte e due le braccia, ma mi sembra che non sia
giusto, o sì?
C'è qualche trucco o qualche esercizio per imparare a velocizzare un
po' tutta la sequenza dei movimenti di questa virata?
Ehm...direi che per il momento ho esaurito le domande. Scusate se
sono domande stupide, ma ho imparato da zero questo stile da un paio
di mesi...
Grazie!!
prime armi con la rana? Un po' mi vergogno, qua siete tutti nuotatori
esperti...
Vado con le domande!
* Ho un problema con questo esercizio: un ciclo completo (braccia
+gambe) + un ciclo solo di gambe, cercando il massimo scivolamento. Mi
succede questo: durante lo scivolamento il corpo viene a galla e mi
trovo completamente orizzontale, con parte dei piedi fuori dall'acqua.
Non capisco se devo "riaffondare" un po' per la successiva gambata...a
me sembra che da questa posizione completamente orizzontale non riesca
a prendere bene l'acqua con i piedi. Consigli? Suggerimenti?
La domanda è in realtà più generale: l'assetto della nuotata a rana è
col corpo perfettamente orizzontale o con il bacino e le gambe un po'
affondate?
* Vi dico come mi ha insegnato la gambata il mio istruttore: recupero
con le gambe quasi unite, immaginando di portare i piedi vicini alle
mani se queste fossero distese lungo i fianchi, con le punte dei piedi
verso fuori e senza allargare troppo le gambe. Da questa posizione
chiudere disegnando un cerchio e tornare alla posizione di partenza.
In questo modo sento lavorare tantissimo i polpacci, mi sembra di
spingere l'acqua con la parte interna della gamba, è corretto?
*Problema: nonostante stia attenta a non aprire troppo le gambe e le
ginocchia, sento spesso un fastidio all'inguine, all'attaccatura della
gamba. Mi sto trascinando sta cosa da quando ho iniziato con la rana e
non riesco a risolverla, mi torna fuori ogni volta che faccio esercizi
di sole gambe a rana, sia a pancia in giu' che sul dorso. Cerco di non
"strappare" e fare un movimento senza scatti, ma il fastidio
puntualmente ricompare.
* La testa! Quando sono nella fase dello scivolamento, io mi trovo
bene a tenere le mani unite una sopra l'altra, con le braccia
leggermente sotto il mento e con la testa messa in modo da guardare le
mani. Quindi ho la testa leggermente "in verticale". Va bene o si deve
per forza tenere la testa in modo che lo sguardo sia verso il
fondo?
* Per finire, la virata a rana: sembra facile, ma io sono
particolarmente imbranata. Tocco con le due mani e poi ci metto circa
mezz'ora per girarmi, staccare le mani, piantare i piedi e spingermi.
Inoltre non riesco a portare i piedi sul muretto se prima non ho
portato avanti tutte e due le braccia, ma mi sembra che non sia
giusto, o sì?
C'è qualche trucco o qualche esercizio per imparare a velocizzare un
po' tutta la sequenza dei movimenti di questa virata?
Ehm...direi che per il momento ho esaurito le domande. Scusate se
sono domande stupide, ma ho imparato da zero questo stile da un paio
di mesi...
Grazie!!