C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni? E se
si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"? E' noto che uno dei
pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto, (tranne che
con febbre spero)...
In tutti gli sport di resistenza ti puoi allenare 7 su 7, i pro sono quasi
obbligati. Quello che cambia rispetto ad un amatore è il carico di lavoro: i
giorni di carico e di scarico variano molto a seconda del periodo e degli
obbiettivi dei singoli.
Certo è che se vuoi migliorare aumentando le sedute, lo devi fare comunque
con criterio, non puoi passare da 3 a 7, ma devi passare a 4 poi a 5 poi a 6
e 7.
Anche quando aumenti devi tenere comunque conto del'intensità delle sedute
che fai se fai 2 sedute intense ed una più blanda, prima di passare alla 4 è
meglio che cominci a fare 3 sedute intense, dopo un po' inserisci la quarta
seduta blanda, poi dopo un po' le fai tutte 4 intense e così via, oppure fai
due sedute a bassa intensità e due alte, poi 3 a bassa e 2 alte e via così
aumentando dopo l'intensità. Solo aumentando gradualmente abitui il tuo
fisico a recuperi sempre più corti.
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un allenamento
quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
Non faccio 7 allenamenti di nuoto, ma posso metterci la mano sul fuoco che
da 3 a 7 cambia molto, anzi credo che cambi molto già da 3 a 5, qualcuno può
confermare?
per harieseldon e i triathleti: visto che alterni nuoto e corsa, hai mai
provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
Non sono ancora triathleta, ma sto facendo la preparazione per diventarlo,
non so se la corsa rovina il nuoto, di sicuro concentrarsi maggiormente su
di uno sport solo porta sicuramente più benefici per tale sport. Quello che
so è che per chi pratica la corsa è vivamente consigliato un po' di cross
training, quindi bici e nuoto vanno bene, soprattutto nei periodi di
recupero o come seduta aggiuntiva (io ho cominciato così).
Non so se questo è vero anche per il nuoto, posso dirti che io ho iniziato
praticamente da zero lo scorso Ottobre facendo poche sedute fino a Dicembre,
poi da Gennaio faccio regolarmente 2 sedute di nuoto, una con la squadra e
l'istruttore di circa 1h30'-1h45' dove ormai arrivo a fare circa 3500-4000m
e una da solo dove faccio 2500-2800m in 50'-1h. All'inizio quello che mi
frenava erano i dolori muscolari, in quanto di resistenza ne avevo da
vendere, ma i muscoli che non utilizzavo nella corsa mi dolevano già da
metà allenamento, adesso invece il nuoto mi sembra più simile alla corsa,
ovvero non mi fermo perchè mi fanno male i muscoli, ma mi fermo perchè ho il
fiato corto.
Il mio istruttore dice che la resistenza della corsa è completamente diversa
da quella per il nuoto, io però ti posso dire che di sicuro iniziare a
nuotare con la buona base aerobica che avevo non è sicuramente come iniziare
a nuotare senza aver fatto niente prima: sfido chiunque a fare un'ora e
mezza di nuoto il primo giorno dopo lunghi anni da sedentario, soprattutto
considerando che il giorno dopo non sono rimasto bloccato a letto, ma ho
fatto una corsa in progressione di 50' per 11Km.
Detto tutto questo, se hai avuto pazienza ti porto le mie conclusioni: se ti
piace il nuoto concentrati su quello. Se vuoi alternative prova con la
corsa, è la più semplice ed economica da provare. Se non puoi allenarti
ulteriormente in piscina per motivi vari, magari di tempo, prova ancora la
corsa è la più facile e veloce, non necessita di istruttori, solo di
particolari precauzioni (chiamate buone scarpe). Se vuoi mantenere più
facilmente il peso, prova ancora la corsa, anche se un amico mi dice che il
grasso aiuta il galleggiamento.............insomma vedi tu, l'importante e
che stai in forma e ti diverti.