Discussione:
Allenamento quotidiano, pro e contro
(troppo vecchio per rispondere)
Peter
2009-03-12 14:59:30 UTC
Permalink
C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni? E
se si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"? E' noto che uno
dei pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto,
(tranne che con febbre spero)...
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un
allenamento quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
per harieseldon e i triathleti: visto che alterni nuoto e corsa, hai
mai provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
--
Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org


"un uomo deve avere un hobby"
Marion Crane
l***@hotmail.com
2009-03-12 15:11:40 UTC
Permalink
Io 7/7. Dal lunedì al venerdì con la squadra, il sabato lezione di
tecnica individuale e la domenica da solo (ci do dentro di brutto con
la sola differenza rispetto alla squadra che non uso attrezzatura).

Pro: il divertimento, l'endorfina, la soddisfazione e tutte quelle
belle cose che non si possono spiegare.
Contro: qualche volta arrivo alle gare non completamente scarico... ma
chi se ne frega!

Ciao, MadLuke.
HariSeldon
2009-03-12 16:54:01 UTC
Permalink
Post by Peter
C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni? E
se si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"? E' noto che uno
dei pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto,
(tranne che con febbre spero)...
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un
allenamento quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
per harieseldon e i triathleti: visto che alterni nuoto e corsa, hai
mai provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
Son master e non triatleta (di sicuro per ora) e provo a rispondere a tutto:
Non ho mai nuotato 7 giorni su 7, per come son fatto io mi farei male:
se ripeto con frequenza ed intensità un dato gesto atletico poi al MIO
corpo serve il tempo per recuperare energie e riparare eventuali micro
danni fibrillari. In passato ho dato facendo la "settimana piena" e mi
sono sfasciato. Non voglio ripassarci.
Mi alleno (nuoto) 4 volte alla settimana, altrettante con la corsa e 2
col judo. Ciò apparentemente è in contraddizione con quello che ho detto
prima. Bisogna considerare che di tratta di 3 sport completamente
differenti e quindi sono differenti muscoli e modi d'uso. Personalmente
poi ho riscontrato un certo potere "rigenerante" del nuoto riguardo le
fatiche da "compressione" della corsa (gambe, in particolare caviglie).
Non ho mai tolto spazio alla corsa in favore del nuoto e viceversa, e
penso di continuare così: devono restare passioni e non diventare
ossessioni.

Riguardo alle controindicazioni della corsa sul nuoto ci si può
ragionare su:
a livello strettamente cardiovascolare le due discipline si coadiuvano
di sicuro. Da un punto di vista muscolare/tendineo credo, ma potrei
sbagliare perchè so' ignorante, che la corsa "regali" una certa rigidità
alle gambe. Le gambe poco flessibili non sono certo un aiuto per chi
nuota, in particolare per i ranisti. Ad un certo livello sarebbe il caso
di associare regolari sedute di stretching per allungare i distretti
muscolari e compensare.

Il nuoto oltre a dare i notori benefici cardiovascolari è un aiuto per
chi corre dal punto di vista della postura: durante la
corsa lavorano molto, più di quello che sembra, i muscoli dorsali e
addominali per sostenere il tronco. I podisti potenziano,o almeno
dovrebbero, tali muscoli con esercizi mirati. Il nuoto è un validissimo
sostituto di questi esercizi, per non dire migliore.

Ciao.
--
HariSeldon.

"Chi non conosce la verità è uno stolto, ma chi, conoscendola, la chiama
menzogna è un delinquente." (Bertolt Brecht)

http://haris3ldon.wordpress.com
Peter
2009-03-12 18:02:55 UTC
Permalink
Post by HariSeldon
se ripeto con frequenza ed intensità un dato gesto atletico poi al MIO
corpo serve il tempo per recuperare energie e riparare eventuali micro
danni fibrillari. In passato ho dato facendo la "settimana piena" e mi
sono sfasciato. Non voglio ripassarci.
ok, le mie remore in tal senso erano analoghe. Quando ho provato 7/7 ho
leggermente infiammato la spalla sinistra, poi però ho anche capito
grazie all'istruttore che sbagliavo tecnicamente il gesto del braccio
sinistro (chiudevo troppo) e da quando l'ho messo a posto anche il
dolore è scomparso (e in poche settimane l'asimmetria muscolare della
sinistra è quasi scomparsa, questo mi ha veramente stupito,
evidentemente prima mi "aggrappavo" sull'articolazione e non lavoravo
bene muscolarmente?..)
Quindi penso che sia abbastanza importante curare bene la tecnica prima
di forzare i recuperi. Peraltro il grande vantaggio del nuoto (simile
alla bici in questo) è che posso variare enormemente il carico con lo
stesso gesto atletico, quindi intervallare allenamenti molto duri ad
altri molto sciolti. NElla corsa questo è un po' meno facile, ogni passo
è comunque una martellata per quanto io vada piano. (anzi andando molto
piano addirittura le articolazioni possono essere ancora piu sollecitate)
Post by HariSeldon
poi ho riscontrato un certo potere "rigenerante" del nuoto riguardo le
fatiche da "compressione" della corsa (gambe, in particolare caviglie).
Non ho mai tolto spazio alla corsa in favore del nuoto e viceversa, e
penso di continuare così: devono restare passioni e non diventare
ossessioni.
mi piace molto la corsa e corro abbastanza spesso, ma la ritengo
comunque uno sport "dannoso", specialmente dopo una certa età.
(per quanto ne dica albanesi). Anzi sono d'accordo proprio con albanesi
sul fatto che la corsa che fa davvero bene è quella "breve", diciamo
sotto i 20 chilometri. Che il nuoto abbia questo potere "rigenerante"
non so ma può essere...penso che il gesto del nuoto se fatto bene
comprenda una buona dose di "stretching automatico" implicito nel gesto
tecnico in sè. Cioè nuotando si fa anche stretching, e sui benefici
rigeneranti dello stretching ci sono pochi dubbi ormai.
Post by HariSeldon
Il nuoto oltre a dare i notori benefici cardiovascolari è un aiuto per
chi corre dal punto di vista della postura: durante la
corsa lavorano molto, più di quello che sembra, i muscoli dorsali e
addominali per sostenere il tronco. I podisti potenziano,o almeno
dovrebbero, tali muscoli con esercizi mirati. Il nuoto è un validissimo
sostituto di questi esercizi, per non dire migliore.
su questo ti do totalmente ragione, e ho sperimentato senza dubbio che
da quando nuoto corro MOLTO meglio, purchè resti allenato. (quando
anticamente correvo e basta, gli addominali per me non esistevano, i
dorsali neanche :-)
ciao
--
Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org


"un uomo deve avere un hobby"
Marion Crane
Fede77
2009-03-12 20:11:32 UTC
Permalink
Che il nuoto abbia questo potere "rigenerante" non so ma può
essere...penso che il gesto del nuoto se fatto bene comprenda una buona
dose di "stretching automatico" implicito nel gesto tecnico in sè. Cioè
nuotando si fa anche stretching,
mi piacerebbe un approfondimento su questo punto.
Io ho sempre avuto l'impressione opposta, cioè che il nuoto mi leghi,
soprattutto a livello di spalle e collo. E pensano lo stesso altri miei
conoscenti che praticano il nostro sport.
Come molti di voi ben sanno, tecnicamente non sono certo da prendere come
esempio e a questo punto mi chiedo se non sia questo il motivo, magari
insieme alla tipologia di allenamenti, dell'irrigidimento che lego al
praticare il nuoto.
Che ne pensate?
Peter
2009-03-12 20:28:11 UTC
Permalink
Post by Fede77
Io ho sempre avuto l'impressione opposta, cioè che il nuoto mi leghi,
soprattutto a livello di spalle e collo.
non conoscendoti posso solo fare qualche ipotesi, e mi immagino un
modo di nuotare "di forza", con grande tensione muscolare, e testa
alta.
Sicuramente ci sono molto modi per "procedere in acqua" alla stessa
velocità . MI sono divertito agli assoluti di riccione soprattutto a
guardare la vasca di riscaldamento, è veramente un piacere per gli
occhi guardare nuotare un atleta di alto livello durante il
riscaldamento blando, è incredibile comunque la velocità che sviluppa,
con un consumo energetico bassissimo, è incredibile la capacità di
"infilarsi" nell'acqua, mi ricordavano piu che i pesci le biscie
d'acqua dolce..




Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org
Fede77
2009-03-13 17:07:19 UTC
Permalink
Post by Peter
non conoscendoti posso solo fare qualche ipotesi, e mi immagino un
modo di nuotare "di forza", con grande tensione muscolare, e testa
alta.
La testa alta può esserci ma la nuotata di forza decisamente no (manca la
forza... :) ). Generalmente rispetto a chi nuota con me mi distinguo per
l'avere un po' più scivolo. Ma ciò non vuol dire che abbia una buona
tecnica, tutt'altro, penso di nuotare piuttosto male...
Post by Peter
Sicuramente ci sono molto modi per "procedere in acqua" alla stessa
velocità . MI sono divertito agli assoluti di riccione soprattutto a
guardare la vasca di riscaldamento, è veramente un piacere per gli
occhi guardare nuotare un atleta di alto livello durante il
riscaldamento blando, è incredibile comunque la velocità che sviluppa,
con un consumo energetico bassissimo, è incredibile la capacità di
"infilarsi" nell'acqua, mi ricordavano piu che i pesci le biscie
d'acqua dolce..
Quoto in toto. Mi è capitato di assestere a collegiali della nazionale e le
impressioni erano esattamente le stesse. Non riesco a capire come un gesto
quale una semplice pinneggiata li faccia andare così veloci...
raffa
2009-03-23 13:26:24 UTC
Permalink
Questo messaggio potrebbe essere inappropriato. Clicca per visualizzarlo
Peter
2009-03-23 16:12:39 UTC
Permalink
Post by raffa
se la risposta ad a) è : niente di che, nuoto solo per divertirmi, 3
sedute la settimana sono sufficienti, laddove per divertirsi nuotando,
si intende comuqnue avere un ritorno decente da cio' che si chiede al
proprio fisico in acqua
divertirmi non è la parola adatta...diciamo che nuoto per star bene,
il nuoto mi da un godimento psicofisico durante e dopo...inoltre per le
mie esigenze è un'attività sportiva molto comoda, economica, che posso
praticare sempre. MI piace dare il massimo, anche se non ho velleità
agonistiche.
Razionalmente nuoto per la salute, tenermi in forma, scaricare le
tensioni, fare prevenzione cardiovascolare ecc...ma non è solo questo.
Attualmente nuoto 5-6 giorni a settimana per 1 ora, 1 ora e mezza max.
Non mi pesano, farei anche sette su sette ma quando avverto una lieve
sensazione di "nausea da cloro" decido che è il momento di fare il
giorno di riposo, e questo in una settimana capita almeno una volta,
specialmente se faccio tre giorni tirati consecutivi. Non programmo
nulla, ogni allenamento lo improvviso a seconda delle sensazioni, e non
amo le tabelle. Vario molto gli stili, ma non uso mai accrocchi
(pullboy, palette, tavoletta ecc)
Post by raffa
sul punto b) piu' sei vicino al massimo, piu' le sedute dovrebbero
aumentare se non in numero almeno in qualità..
non ho idea a che livello sono rispetto ai miei potenziali fisici,
probabilmente non sono MOLTO lontano. Non mi sembra di fare allenamenti
leggeri, anzi in genere esco dalla vasca piuttosto stravolto, anche se
poi recupero in fretta.
Ultimamente però ho notato che facendo un po' (pochissimo) di
potenziamento a secco ho sentito subito un netto miglioramento.
A livello tecnico invece penso di avere ancora ampio margine di
miglioramento.
Post by raffa
sul punto c)
totale improvvisazione.
Post by raffa
se fai un lavoro sedentario puoi sicuramente chiedere di piu' a te
stesso
etc.. etc...
non scarico legna.
Post by raffa
comunque in mio pensiero, con 3 sedute alla settimana costruisci poco
o nulla, al limite fai un buon mantenimento
con 4 o 5 si puo' strutturare qualcosa
si questa è anche la mia netta sensazione. Un po' di tempo fa alternavo
con bici e corsa ma ultimamente, consigliato anche qui sul NG, ho notato
che se nuoto e basta...nuoto meglio :-)
ciao e grazie
--
Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org


"un uomo deve avere un hobby"
Marion Crane
øø almonmat øø
2009-03-12 19:30:14 UTC
Permalink
C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni? E se
si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"? E' noto che uno dei
pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto, (tranne che
con febbre spero)...
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un allenamento
quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
per harieseldon e i triathleti: visto che alterni nuoto e corsa, hai mai
provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
Nuoto tutti i giorni (a volte 2 volte al giorno) e la domenica spesso vado a
correre.
I benefici penso siano soggettivi, nel senso che io prendo un po' tutto
quello che faccio cosi'...
O tutto o niente, a volte e' un pregio ma spesso e' un difetto.
E' il secondo anno che nuoto, e ho imparato un po' a conoscermi.
Ho capito che serve qualita' piu' che quantita'.
Comunque se non nuoto un giorno provo una sensazione che non mi piace per
niente....
Saluti
alm
Peter
2009-03-12 20:19:48 UTC
Permalink
Questo messaggio potrebbe essere inappropriato. Clicca per visualizzarlo
Red
2009-03-12 22:35:16 UTC
Permalink
C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni? E se
si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"? E' noto che uno dei
pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto, (tranne che
con febbre spero)...
In tutti gli sport di resistenza ti puoi allenare 7 su 7, i pro sono quasi
obbligati. Quello che cambia rispetto ad un amatore è il carico di lavoro: i
giorni di carico e di scarico variano molto a seconda del periodo e degli
obbiettivi dei singoli.
Certo è che se vuoi migliorare aumentando le sedute, lo devi fare comunque
con criterio, non puoi passare da 3 a 7, ma devi passare a 4 poi a 5 poi a 6
e 7.
Anche quando aumenti devi tenere comunque conto del'intensità delle sedute
che fai se fai 2 sedute intense ed una più blanda, prima di passare alla 4 è
meglio che cominci a fare 3 sedute intense, dopo un po' inserisci la quarta
seduta blanda, poi dopo un po' le fai tutte 4 intense e così via, oppure fai
due sedute a bassa intensità e due alte, poi 3 a bassa e 2 alte e via così
aumentando dopo l'intensità. Solo aumentando gradualmente abitui il tuo
fisico a recuperi sempre più corti.
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un allenamento
quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
Non faccio 7 allenamenti di nuoto, ma posso metterci la mano sul fuoco che
da 3 a 7 cambia molto, anzi credo che cambi molto già da 3 a 5, qualcuno può
confermare?
per harieseldon e i triathleti: visto che alterni nuoto e corsa, hai mai
provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
Non sono ancora triathleta, ma sto facendo la preparazione per diventarlo,
non so se la corsa rovina il nuoto, di sicuro concentrarsi maggiormente su
di uno sport solo porta sicuramente più benefici per tale sport. Quello che
so è che per chi pratica la corsa è vivamente consigliato un po' di cross
training, quindi bici e nuoto vanno bene, soprattutto nei periodi di
recupero o come seduta aggiuntiva (io ho cominciato così).
Non so se questo è vero anche per il nuoto, posso dirti che io ho iniziato
praticamente da zero lo scorso Ottobre facendo poche sedute fino a Dicembre,
poi da Gennaio faccio regolarmente 2 sedute di nuoto, una con la squadra e
l'istruttore di circa 1h30'-1h45' dove ormai arrivo a fare circa 3500-4000m
e una da solo dove faccio 2500-2800m in 50'-1h. All'inizio quello che mi
frenava erano i dolori muscolari, in quanto di resistenza ne avevo da
vendere, ma i muscoli che non utilizzavo nella corsa mi dolevano già da
metà allenamento, adesso invece il nuoto mi sembra più simile alla corsa,
ovvero non mi fermo perchè mi fanno male i muscoli, ma mi fermo perchè ho il
fiato corto.
Il mio istruttore dice che la resistenza della corsa è completamente diversa
da quella per il nuoto, io però ti posso dire che di sicuro iniziare a
nuotare con la buona base aerobica che avevo non è sicuramente come iniziare
a nuotare senza aver fatto niente prima: sfido chiunque a fare un'ora e
mezza di nuoto il primo giorno dopo lunghi anni da sedentario, soprattutto
considerando che il giorno dopo non sono rimasto bloccato a letto, ma ho
fatto una corsa in progressione di 50' per 11Km.
Detto tutto questo, se hai avuto pazienza ti porto le mie conclusioni: se ti
piace il nuoto concentrati su quello. Se vuoi alternative prova con la
corsa, è la più semplice ed economica da provare. Se non puoi allenarti
ulteriormente in piscina per motivi vari, magari di tempo, prova ancora la
corsa è la più facile e veloce, non necessita di istruttori, solo di
particolari precauzioni (chiamate buone scarpe). Se vuoi mantenere più
facilmente il peso, prova ancora la corsa, anche se un amico mi dice che il
grasso aiuta il galleggiamento.............insomma vedi tu, l'importante e
che stai in forma e ti diverti.
Peter
2009-03-13 08:19:20 UTC
Permalink
Post by Red
Detto tutto questo, se hai avuto pazienza ti porto le mie conclusioni: se ti
piace il nuoto concentrati su quello. Se vuoi alternative prova con la
corsa, è la più semplice ed economica da provare. Se non puoi allenarti
ulteriormente in piscina per motivi vari, magari di tempo, prova ancora la
corsa è la più facile e veloce, non necessita di istruttori, solo di
particolari precauzioni (chiamate buone scarpe). Se vuoi mantenere più
facilmente il peso, prova ancora la corsa, anche se un amico mi dice che il
grasso aiuta il galleggiamento.............insomma vedi tu, l'importante e
che stai in forma e ti diverti.
si ma io la corsa e la bici le ho già ampiamente "sfruttate" in passato,
gran fondo, maratona, ecc, ne ho assaporato pregi e difetti, ora mi sono
concentrato sul nuoto e vorrei fare bene quello, sono un po' un
perfezionista e il triatlon mi richiederebbe un impegno psicofisico
eccessivo. Però mi dispiace perdere l'adattamento meccanico alla corsa:
probabilmente la mia soluzione è 7/7 in piscina e un giorno raddoppiare
con una corsetta breve ma intensa giusto per mantenere la "memoria"
muscolotendinea. Sono d'accordo con chi ha scritto che il passaggio ai
7/7 deve comunque essere graduale.
--
Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org


"un uomo deve avere un hobby"
Marion Crane
Alessandro Baraldi
2009-03-13 14:48:43 UTC
Permalink
Post by Peter
Post by Red
Detto tutto questo, se hai avuto pazienza ti porto le mie conclusioni: se ti
piace il nuoto concentrati su quello. Se vuoi alternative prova con la
corsa, è la più semplice ed economica da provare. Se non puoi allenarti
ulteriormente in piscina per motivi vari, magari di tempo, prova ancora la
corsa è la più facile e veloce, non necessita di istruttori, solo di
particolari precauzioni (chiamate buone scarpe). Se vuoi mantenere più
facilmente il peso, prova ancora la corsa, anche se un amico mi dice che il
grasso aiuta il galleggiamento.............insomma vedi tu, l'importante e
che stai in forma e ti diverti.
si ma io la corsa e la bici le ho già ampiamente "sfruttate" in passato,
gran fondo, maratona, ecc, ne ho assaporato pregi e difetti, ora mi sono
concentrato sul nuoto e vorrei fare bene quello, sono un po' un
perfezionista e il triatlon mi richiederebbe un impegno psicofisico
probabilmente la mia soluzione è 7/7 in piscina e un giorno raddoppiare
con una corsetta breve ma intensa giusto per mantenere la "memoria"
muscolotendinea. Sono d'accordo con chi ha scritto che il passaggio ai
7/7 deve comunque essere graduale.
--
Lo Stilitawww.pietropesaresi.altervista.org
"un uomo deve avere un hobby"
Marion Crane
Perchè le foto, in particolare i paesaggi, sono tutte prive di quel
contrasto che richiede il BW...? Praticamente sono "grigie" poco
definite e poco contrastate.
Le fai stampare automaticamente...?
Che pellicole usi...?
Obbiettivi...?
Io facevo BW qualche decina di anni fà, poi sono passato al Colore
(Diapo) su paesaggistica, ma ricordo che se volevi qualche cosa di
decente dovevi stampartele...

scusate l'OT.... ma sono passioni...

@Alex
Peter
2009-03-13 15:38:42 UTC
Permalink
Post by Alessandro Baraldi
Perchè le foto, in particolare i paesaggi, sono tutte prive di quel
contrasto che richiede il BW...? Praticamente sono "grigie" poco
definite e poco contrastate.
Le fai stampare automaticamente...?
Che pellicole usi...?
Obbiettivi...?
Io facevo BW qualche decina di anni fà, poi sono passato al Colore
(Diapo) su paesaggistica, ma ricordo che se volevi qualche cosa di
decente dovevi stampartele...
scusate l'OT.... ma sono passioni...
@Alex
è una lunga storia...mai sentito parlare di neotopografia? O meglio di
new topograph, Robert Adams, Lewis Baltz, Friedlander, ecc.
Ho sempre fatto tutto da solo, macchina meccanica, pellicola bn,
ingranditore,bagni chimici, scansione. Ultimamente ho utilizzato mezzi
digitali. Proprio stampando mi sono appassionato del "low contrast", so
che è un po' fuori moda ma ha un suo perchè, mi rammenta certe vecchie
foto di paesaggio anni 60, il fascino della vecchia foto trovata per
strada, sbiadita dal tempo eccetera.
Lo so, sono strano :-)
--
Lo Stilita
www.pietropesaresi.altervista.org

"un uomo deve avere un hobby"
M.Crane
pablo
2009-03-13 09:05:55 UTC
Permalink
Post by Peter
C'è qualcuno qui che va in piscina tutti, ma proprio tutti, i giorni?
in qualche periodo degli anni scorsi arrivavo max a 5/6 a settimana
con integrazioni di ginnastica a secco
Post by Peter
se si, sensazioni? pro e contro? Giorni di "scarico"?
se nuoti tutti i giorni non puoi nuotare sempre alle stesse
intensità ....se conosci i principi fisiologici dell' allenament
appplicabili a tutti gli sport di endurance
è noto che a basse intensità non c'è alcun problema a fare allenamenti
tutti i giorni , ad alte intensità bisogna essere coscienti di quel
che si fa , come e per quanto tempo.
banalizzando: è fattibilissimo nuotare tutti i giorni anche due volte
al giorno in A2(basse intensità) mentre è impossibile nuotare tutti i
giorni a velocità di gara o prossime alle velocità di gara...tra i due
estremi c'è tutto un mondo ....che può essere esplorato con
gradualità.
il tutto deve poi essere "condito" dalle attitudini personali e dalle
capacità di recupero...per quanto mi riguarda l'optimum per le mie
carattteristiche era di 4/5 allenamenti a settima di cui 3 di qualità /
qualità aerobica o lattacida (a seconda del periodo) con 2 -3 gg di ex
a secco.
Post by Peter
dei pallini di Phelps è di non fare MAI giorni di riposo assoluto,
(tranne che con febbre spero)...
ma qui parli di Pro.....c'è gente tra loro che copre 20km/day....
Post by Peter
Per i master: cambia veramente molto sul vostro rendimento un
allenamento quotidiano in piscina rispetto a un allenamento trisettimanale?
bisogna valutare il "molto" ...nel senso che la proporzione tra n° di
allenamenti e rendimento in gara aumenta sicuramente (se parliamo di
un ampio spettro di gare e non solo della velocità)ma con un andamento
sempre più "appiattito"..non so se ho reso...
Post by Peter
per harieseldon  e i triathleti: visto che  alterni nuoto e corsa, hai
mai provato periodi di solo nuoto quotidiano? La corsa "rovina" il nuoto
oppure lo aiuta?
la corsa rovina il nuoto...ma non ho ancora capito il perchè....o
perlomeno ci vogliono davvero molti anni di adattamento
non vale il contrario
stessa cosa per la bici....e anche qui non vale il contrario

ciaoP
Loading...