Discussione:
750m
(troppo vecchio per rispondere)
Simone Finotti
2003-07-14 12:36:54 UTC
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salve ragazzi,
volevo chiedervi: se devo allenarmi per una gara su uan distanza di 750m
come devo procedere? Facendo serie di 750m oppure funziona in maniera
diversa?
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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Vasco
2003-07-14 16:18:02 UTC
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Post by Simone Finotti
salve ragazzi,
volevo chiedervi: se devo allenarmi per una gara su uan distanza di 750m
come devo procedere? Facendo serie di 750m oppure funziona in maniera
diversa?
Prima di tutto: dove l'hai trovata una gara da 750 metri? E' una distanza
piuttosto anomala.
Comunque quello che chiedi è già stato più volte discusso, forse su distanze
diverse ma il concetto non cambia.
Puoi certamente provare anche la distanza di gara una o più volte, ma il
nocciolo dell'allenamento va fatto su distanze più brevi: ripetute da 100,
200, 250 (è giusto 1/3 della gara), 300, 400, 500 metri, variamente
assortite, anche con scale e piramidi. Il tutto cercando di lavorare sulla
soglia aerobica con recuperi brevi, quindi prevalentemente lavori A2 e A1
(ogni tanto però non fa male se fai anche qualcosa di diverso, giusto per
variare e per non atrofizzare troppo le altre capacità, quindi un po' di
velocità non guasta, neppure qualche accelerazione e se ne hai voglia anche
qualche lavoro anaerobico, ma solo ogni tanto).
Prova anche a rileggerti qualche vecchio post sull'argomento: sono sicuro
che ne abbiamo già parlato e neppure troppo tempo fa.
Se poi vuoi entrare nello specifico di un programma di allenamento dovresti
prima di tutto dare qualche informazione in più e poi preferirei passare il
testimone ad un allenatore professionista, così ci arricchiamo tutti di
qualche buon consiglio.
Ciao
Vasco
Simone Finotti
2003-07-14 19:29:20 UTC
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Post by Vasco
Post by Simone Finotti
salve ragazzi,
volevo chiedervi: se devo allenarmi per una gara su uan distanza di 750m
come devo procedere? Facendo serie di 750m oppure funziona in maniera
diversa?
Prima di tutto: dove l'hai trovata una gara da 750 metri? E' una distanza
piuttosto anomala.
prima parte di una gara di Triathlon 'sprint'.
Post by Vasco
Comunque quello che chiedi è già stato più volte discusso, forse su distanze
diverse ma il concetto non cambia.
ah ecco, ho provato a cercare proprio '750 metri' ma non ho trovato
niente. Il fatto è che non sapevo il concetto fosse sempre lo stesso.
Post by Vasco
Puoi certamente provare anche la distanza di gara una o più volte, ma il
nocciolo dell'allenamento va fatto su distanze più brevi: ripetute da 100,
200, 250 (è giusto 1/3 della gara), 300, 400, 500 metri, variamente
assortite, anche con scale e piramidi. Il tutto cercando di lavorare sulla
soglia aerobica con recuperi brevi, quindi prevalentemente lavori A2 e A1
(ogni tanto però non fa male se fai anche qualcosa di diverso, giusto per
variare e per non atrofizzare troppo le altre capacità, quindi un po' di
velocità non guasta, neppure qualche accelerazione e se ne hai voglia anche
qualche lavoro anaerobico, ma solo ogni tanto)
cos'è una scala? quante ripetute?
Post by Vasco
Prova anche a rileggerti qualche vecchio post sull'argomento: sono sicuro
che ne abbiamo già parlato e neppure troppo tempo fa.
ok, guarderò intanto quello sul miglio marino di Sturla.
Post by Vasco
Se poi vuoi entrare nello specifico di un programma di allenamento dovresti
prima di tutto dare qualche informazione in più e poi preferirei passare il
testimone ad un allenatore professionista, così ci arricchiamo tutti di
qualche buon consiglio
cosa vuoi sapere? per dirti il mio livello faccio 25m in 16"
(abbondanti), 750m li ho provati e c'ho messo 15' circa, però ero in
piscina pubblica con altre 6 persone in corsia, e tutte più lente di me.
Non so cosa potrei fare da solo.. forse 14', forse 13'.. ma non credo d+
Vasco
2003-07-14 20:00:51 UTC
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Post by Simone Finotti
Post by Vasco
Prima di tutto: dove l'hai trovata una gara da 750 metri? E' una distanza
piuttosto anomala.
prima parte di una gara di Triathlon 'sprint'.
Allora dopo i 750 di nuoto non hai finito: ti mancano bici e corsa. Un po'
di energie le devi risparmiare.
Io non ho mai fatto trathlon ma credo ci siano tabelle specifiche: il
difficile è incastrare gli allenamenti di tre sport diversi.
Post by Simone Finotti
cos'è una scala? quante ripetute?
In gergo la scala è la variazione di distanza delle ripetute con una o più
ripetute per ogni distanza percorsa. Un po'
come la piramide che però prima sale e poi scende: invece la scala va in una
direzione sola. Ad esempio invece di fare un noioso 8 x 200 metri, puoi fare
2 x 200, 4 x 100, 8 x 50 e 16 x 25. Questa è una scala. Va però altrettanto
bene 8 x 200, solo è un po' più noiosa.
Post by Simone Finotti
Post by Vasco
Prova anche a rileggerti qualche vecchio post sull'argomento: sono sicuro
che ne abbiamo già parlato e neppure troppo tempo fa.
ok, guarderò intanto quello sul miglio marino di Sturla.
Benissimo: la preparazione di un 750 non è molto diversa da quella di un
1500. Soprattutto se li nuoti come prima parte di un triathlon.
Post by Simone Finotti
Ho intenzione di cominciare a nuotare delle serie abbassando il tempo
di riferimento. Secondo voi funziona meglio se nella stessa seduta
fare una seduta con tutte le ripetute da 100 a 1'45" che riesco a fare
- magari prendendo tempo fra le serie - oppure una volta che non regga
il ritmo passare a nuotarle ai 2'00? Ovverosia, meglio fare sedute
piu' "veloci" alternate a sedute piu' "lente"?
...domanda oziosa?
La domanda è interessante ma non è facile dare una risposta valida sempre.
Da un lato io credo che, se l'obiettivo, come mi pare di capire da quello
che dici, è quello di migliorare la resistenza aerobica, dovresti cercare di
'limare' progressivamente i tempi di recupero e quindi la base di partenza
ed in parallelo di aumentare il numero di esercizi della serie (8 x 100
vanno bene ma sono ancora pochi per costruire una buona base aerobica:
bisogna arrivare attorno ai 2 km).
In soldoni, con progressività (non si può fare tutto subito: il corpo ha
bisogno di tempo per adattarsi a diversi carichi di lavoro), potresti una
volta aumentare la distanza percorsa e la volta successiva ridurre il
recupero e poi fare un'altra seduta di consolidamento (ripeti quanto già
fatto). Per restare al tuo esempio sui 100 potresti provare a farne 10 a 2'
e poi a farne ancora 10 ma a 1'55" e, quando vedi che reggi bene, continuare
la progressione (che comunque non è infinita, dopo un po' di ritrovi davanti
a un muro durissimo da superare e solo col tempo puoi fare ulteriori
progressi). Sui 100 metri, sempre rimanendo nel lavoro aerobico
(A1-A2), un recupero accettabile va dai 10 ai 20" (se però si è poco
allenati serve qualcosa di più). Quindi già adesso hai un po' di spazio per
calare il recupero o aumentare le ripetute. Naturalmente riducendo il
recupero tendi ad andare più piano. Ad occhio direi che dovresti già poter
reggere 10 x 100 a 1'50" (preventivando già di girare attorno all'1'40") e
in prospettiva (fra qualche mese) potresti puntare a un 20 x 100 a 1'45".
E' anche vero però che non tutti i giorni siamo nelle stesse condizioni e
allora bisogna essere capaci di adattare il lavoro alle proprie capacità
contingenti. Se vedi insomma che non ce la fai a fare quel che avevi
preventivato meglio aumentare un po' il recupero (talvolta bastano 5" per
cambiare tutto) ma finire l'esercizio.
In quanto poi alla gestione della singola seduta di allenamento con lavori
omogenei o no non esiste una regola assoluta per quanto ne so io. Anzitutto
nulla vieta di fare allenamenti aerobici su distanze diverse (il classico
esempio è la piramide, tipo 50-100-200-300-200-100-50 sono sempre 1000
metri come 10 x 100 ma è un lavoro diverso anche se può essere fatto per
allenare le stesse caratteristiche) e poi all'interno della stessa seduta si
possono, fino a un certo punto, mischiare anche allenamenti diversi,
ricordandosi sempre di partire dal più veloce e finire con il più lento. Ad
esempio io concludo spesso gli allenamenti alla velocità (C3), che sono
molto brevi, con una serie aerobica.
Oltre che per motivi tecnici, le variazioni di esercizio a mio giudizio sono
importanti per non annoiarsi (ma anche su questo non tutti la pensano nello
stesso modo: c'è chi preferisce fare sempre lo stesso tipo di lavoro per
avere punti di riferimento precisi). Fra l'altro io uso molto anche i misti
per costruire la base aerobica e li trovo meno noiosi dello stile libero. Se
ad esempio nuoti in vasca da 50 potresti fare 8 x 150 misti ricominciando
dallo stile non nuotato (delfino-dorso-rana e poi stile libero-delfino-dorso
e così via) partendo con un tempo che ti permetta dai 15 ai 25" di recupero
(dopo il primo lascia 30" di margine e più o meno trovi il tempo giusto).
Post by Simone Finotti
Post by Vasco
Se poi vuoi entrare nello specifico di un programma di allenamento dovresti
prima di tutto dare qualche informazione in più e poi preferirei passare il
testimone ad un allenatore professionista, così ci arricchiamo tutti di
qualche buon consiglio
cosa vuoi sapere? per dirti il mio livello faccio 25m in 16"
(abbondanti), 750m li ho provati e c'ho messo 15' circa, però ero in
piscina pubblica con altre 6 persone in corsia, e tutte più lente di me.
Non so cosa potrei fare da solo.. forse 14', forse 13'.. ma non credo d+
I parametri per impostare un allenamento sono diversi. Anzitutto bisogna
partire da quello che già stai facendo, poi bisogna sapere quanto tempo hai
a disposizione prima della gara e quanti allenamenti sei intenzionato a
fare. Come criteri
generali valgono quelli che ti ho riportato per migliorare le capacità
aerobiche. Sono quelle che devi allenare.

Poi ci sono le peculiarità del triathlon.

Dai un'occhiata a questo sito http://www.triathlonworld.it/

E ... in bocca al lupo per la tua gara

Ciao

Vasco


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Esiste una linea veramente sottile fra un hobby e una malattia mentale.
Bia
2003-07-17 12:27:16 UTC
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durante la gara, in particolar modo se è la prima che fai, prendi la scia
di uno ke va al tuo ritmo o leggermente più veloce e nn cercare di passarlo
(guadaganare anke solo 30 secondi nel nuoto non è poi così fondamentale nel
triathlon, rischi di trovarti solo durante la frazione in bici e faticare il
triplo), anke in bici dai cambi regolari e nn cercare di strappare, cerca di
risparmiare energia per dare tutto nei 5 Km a piedi!!!!!
Buona fortuna e poi fammi sapere com'è andata!!!!
Marco
Post by Simone Finotti
salve ragazzi,
volevo chiedervi: se devo allenarmi per una gara su uan distanza di 750m
come devo procedere? Facendo serie di 750m oppure funziona in maniera
diversa?
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questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
Christian
2003-07-17 15:00:49 UTC
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...ci sono un pò di variabili da tenere a mente!!!

1- è la tua prima gara di triathlon???

2- acque aperte o piscina, cambia drasticamente la cosa, in acque aperte
probabilmente essendo uno sprint sarà un'unica batteria quindi tutti
assieme, nel caso di una piscina in genere si parte 6 per corsia e le
"tattiche" sono diverse

3- dipende molto dal tuo livello nel nuoto, ma ricordati che in generale la
frazione di nuoto di una gara di triathlon non si conclude usciti dall'acqua
ma saliti in bici ed in generale si ha una prima parte anaerobica(la
partenza), una parte centrale a soglia ed un finale(ultimi mt di nuoto e
cambio nuoto-bici) nuovamente anaerobico

Se mi dai qualche informazione ulteriore ti aiuterò volentieri, qualche
garetta di triathlon l'ho già fatta...

Christian

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Inviato via http://usenet.libero.it
Christian
2003-07-18 11:33:40 UTC
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...regola numero uno: ENTUSIASMO!!!
Se vuoi avvicinarti a triathlon sappi che tempi, tabelle e quant'altro non
contano nulla rispetto ala voglia di fare. Ill triathlon è una disciplina
che vedrai ti consentirà di migliorarti sempre. Certo il fatto che tu non
abbia corso mai oltre i 100mt non ti consente di affrontare tranquillamente
i 5km della frazione podistica di uno sprint, ma ti assicuro che
l'allenamento per arrivare a correre quei primi 5km non è una cosa
insormontabile.
Quando io ho cominciato non avevo mai fatto gare a piedi, di nuoto o di
corsa, poi mi sono appassionato al punto che domenica prossima correrò il
mio primo Ironman(a Zurigo).
Da quando ho cominciato ho fatto diverse gare, su distanze diverse, ma
ricorderò sempre la gioia che ho provato quando ho tagliato il traguardo
della mia prima gara... Era proprio uno sprint, ma per me allora era come un
Ironman...

Se hai bisogno di qualche consiglio scrivimi pure...

***@cippalippa.it (in realtà è hotmail.com)

Ciao Christian

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Inviato via http://usenet.libero.it

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