Discussione:
Consigli nuoto acque libere.
(troppo vecchio per rispondere)
Jekyll77
2011-07-01 07:24:54 UTC
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Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.

La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.

Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?

Fatevi sotto con i consigli del caso.

Jekyll77
Ciuchino
2011-07-01 07:42:05 UTC
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Post by Jekyll77
Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.
La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.
Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?
Fatevi sotto con i consigli del caso.
Troppo tardi se vuoi iniziare ora a preparare bene una gara in mare.
Ad ogni modo 2,5 km non sono assolutamente tanti. Per quanto scarso tu
possa essere si tratta di una 40ina di minuti di nuoto consecutivi, meno
di un tuo normale allenamento quindi.
Se proprio vuoi, buttati su allenamenti con breve attivazione e ripetute
lunghe a stile o piramidi.

Es:

8x400 SL (1 nuotato lungo + 1 frazionato 10" ai 100 mt)

oppure

1x400 p.30"
2x300 p. 20"
3x200 p. 15"
4x100 p. 10"
8x50 p. 5"

Metto le pause perchè non so le tue percorrenze.

Altro allenamento carino e molto utile è il lavorare in fartlek.
Quindi un 1000 SL fatto così: 25 piano + 25 forte + 50 pianp + 50 forte
+ 75 piano + 75 forte + 100 piano + 100 forte e ritorno...

Molto carino!

Cose così..fai sapere se ti serve altro.

-
-Ciuchino-
Michele <Ipe>
2011-07-01 14:18:39 UTC
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Post by Ciuchino
Ad ogni modo 2,5 km non sono assolutamente tanti. Per quanto scarso tu
possa essere si tratta di una 40ina di minuti di nuoto consecutivi,
PREMESSA:
da come parli presumo che tu non conosca il suo grado di allenamento.

Detto questo posso dirti, per coda di paglia e quindi per esperienza
diretta, che 2.5 km si possono fare anche in oltre 1 ora; non proprio
pochissimo.
Detto questo ritorno nel mio lurking pessimistico, muto e rassegnato ;) ...
con un pizzico d'invidia :)

Michele
Jekyll77
2011-07-04 09:31:18 UTC
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Post by Ciuchino
Post by Jekyll77
Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.
La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.
Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?
Fatevi sotto con i consigli del caso.
Troppo tardi se vuoi iniziare ora a preparare bene una gara in mare.
Ad ogni modo 2,5 km non sono assolutamente tanti. Per quanto scarso tu
possa essere si tratta di una 40ina di minuti di nuoto consecutivi, meno
di un tuo normale allenamento quindi.
Se proprio vuoi, buttati su allenamenti con breve attivazione e ripetute
lunghe a stile o piramidi.
8x400 SL (1 nuotato lungo + 1 frazionato 10" ai 100 mt)
oppure
1x400 p.30"
2x300 p. 20"
3x200 p. 15"
4x100 p. 10"
8x50 p. 5"
Metto le pause perchè non so le tue percorrenze.
Altro allenamento carino e molto utile è il lavorare in fartlek.
Quindi un 1000 SL fatto così: 25 piano + 25 forte + 50 pianp + 50 forte
+ 75 piano + 75 forte + 100 piano + 100 forte e ritorno...
Molto carino!
Cose così..fai sapere se ti serve altro.
-
-Ciuchino-
Ciao Ciuchino,
considera che il mio obiettivo è quello di portare a termine la
gara...non ho altre ambizioni, e sono pienamente consapevole che il
tempo per una adeguata preparazione è insufficiente.

Per darvi un'idea del mio livello lo scorso anno ho nuotato più di una
volta 3km a SL senza pause (in vista di una gara a mare alla quale non
ho poi potuto partecipare) in piscina da 25m, portandoli a termine
sempre intorno all'ora. Quindi direi che dovrei essere nelle
condizioni di tenere a lungo un ritmo di 50m al minuto.

In gara, in vasca lunga, ho nuotato diverse volte gli 800 SL
chiudendoli sempre tra i 13'30'' e i 14'.

Ovviamente al lago sarà tutto più complicato.

Grazie per i consigli ^_^, proverò ad applicarne qualcuno in vasca.

Vi farò sicuramente sapere l'esito di questa "lunga passeggiata al
lago" ^_^
Jekyll77

P.S.
Ad Anzio purtroppo non potrò esserci.
Riccardo Bellelli
2011-07-04 12:34:31 UTC
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Ciao Jekyll77
Post by Jekyll77
P.S.
Ad Anzio purtroppo non potrò esserci.
ad Anzio ok, ma a Sabaudia vieni? :-)
Luca
HariSeldon
2011-07-04 13:51:07 UTC
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Post by Riccardo Bellelli
ad Anzio ok, ma a Sabaudia vieni? :-)
EBBÈ!? Adesso, oltre alle fiamminghe di cozze, usurpi anche della firma
di Ric? EH!?
Non posso assentarmi un secondo chè l'Aquateam precipita
nell'anarchia!:PPPPPPPPPPPP... ;)))))))))))))))))))))))))))))
--
HariSeldon.

"Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non
seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?" (Harper
Lee - Il buio oltre la siepe)
Ciuchino
2011-07-04 14:40:36 UTC
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Post by Jekyll77
Post by Ciuchino
Post by Jekyll77
Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.
La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.
Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?
Fatevi sotto con i consigli del caso.
Troppo tardi se vuoi iniziare ora a preparare bene una gara in mare.
Ad ogni modo 2,5 km non sono assolutamente tanti. Per quanto scarso tu
possa essere si tratta di una 40ina di minuti di nuoto consecutivi, meno
di un tuo normale allenamento quindi.
Se proprio vuoi, buttati su allenamenti con breve attivazione e ripetute
lunghe a stile o piramidi.
8x400 SL (1 nuotato lungo + 1 frazionato 10" ai 100 mt)
oppure
1x400 p.30"
2x300 p. 20"
3x200 p. 15"
4x100 p. 10"
8x50 p. 5"
Metto le pause perchè non so le tue percorrenze.
Altro allenamento carino e molto utile è il lavorare in fartlek.
Quindi un 1000 SL fatto così: 25 piano + 25 forte + 50 pianp + 50 forte
+ 75 piano + 75 forte + 100 piano + 100 forte e ritorno...
Molto carino!
Cose così..fai sapere se ti serve altro.
-
-Ciuchino-
Ciao Ciuchino,
considera che il mio obiettivo è quello di portare a termine la
gara...non ho altre ambizioni, e sono pienamente consapevole che il
tempo per una adeguata preparazione è insufficiente.
Per darvi un'idea del mio livello lo scorso anno ho nuotato più di una
volta 3km a SL senza pause (in vista di una gara a mare alla quale non
ho poi potuto partecipare) in piscina da 25m, portandoli a termine
sempre intorno all'ora. Quindi direi che dovrei essere nelle
condizioni di tenere a lungo un ritmo di 50m al minuto.
In gara, in vasca lunga, ho nuotato diverse volte gli 800 SL
chiudendoli sempre tra i 13'30'' e i 14'.
Ovviamente al lago sarà tutto più complicato.
Grazie per i consigli ^_^, proverò ad applicarne qualcuno in vasca.
Vi farò sicuramente sapere l'esito di questa "lunga passeggiata al
lago" ^_^
Jekyll77
P.S.
Ad Anzio purtroppo non potrò esserci.
Per portarla a termine non è un problema.
Ti do' piuttosto consiglio molto molto più utili se è la tua prima
esperienza in acque libere.

- La direzione: importantissimo è vedere dove vai! Impara assolutamente
a respirare guardando avanti almeno ogni 5/6 bracciate. Se sei miope usa
assolutamente le lenti.
- I riferimenti: Sei al lago, quindi non avrai molti problemi di moto
ondoso. Sempre per la direzione è essenziale che ti fissi dei punti di
riferimento ben precisi. Ad ogni bracciata fatta guardando avanti hai
frazioni di secondo per orientarti e capire dove stai andando. Studiati
bene il percorso prima di partire. Individua i tracciati da boa a boa e
individua nell'allineamento di esse cosa puoi facilmente vedere "oltre"
Un castello, una gru edile, una casa, qualsiasi cosa di ben visibile e
riconoscibile all'occhio veloce.
- I compagni: Non hai la tua corsia li, ma nuoti in gruppo col resto dei
partecipanti. Non farti fisime varie e poniti subito in testa al momento
dell'allineamento del via. Non ti preoccupare. Quelli forti manco fai a
tempo a vederli partire te. Importante è che parti davanti e al tuo
ritmo perchè in questo modo inevitabilmente dopo qualche centinaio di
metri ti trovi assieme a chi terrà la tua nuotata media. Affiancati e
cerca di far gara con gli altri. La scia è un elemento decisamente
prezioso in acque libere e va sfruttato.
- Il giusto Mix: trovato il tuo gruppo, non dimenticare mai di guardare
sempre e comunque avanti perchè puoi anche finire in un gruppo di 3/4
nuotatori che si fidano l'un dell'altro, nessuno guarda avanti e si va a
farfalle. Gioca d'astuzia e di furbizia, nei limiti del possibile e
preparati a prenderle e a darle nella fase di partenza.
- Le boe: sono il momento di virata..non vanno prese larghe..non sono un
indicazione, devi passarci quasi sotto, stringerle il più possibile e
risicarle, non perderci tempo. Appena girata una boa fai una
respirazione un pelo più lunga per capire bene qual'è il prossimo punto
da raggiungere e qual'è il tuo prossimo riferimento nella tratta.

Indicativamente questo a mio parere è importante, per il resto,
divertiti e basta...ma su questo non ho dubbio alcuno!

-
-Ciuchino-
Jekyll77
2011-07-06 10:20:06 UTC
Permalink
Post by Ciuchino
Post by Jekyll77
Post by Ciuchino
Post by Jekyll77
Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.
La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.
Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?
Fatevi sotto con i consigli del caso.
Troppo tardi se vuoi iniziare ora a preparare bene una gara in mare.
Ad ogni modo 2,5 km non sono assolutamente tanti. Per quanto scarso tu
possa essere si tratta di una 40ina di minuti di nuoto consecutivi, meno
di un tuo normale allenamento quindi.
Se proprio vuoi, buttati su allenamenti con breve attivazione e ripetute
lunghe a stile o piramidi.
8x400 SL (1 nuotato lungo + 1 frazionato 10" ai 100 mt)
oppure
1x400 p.30"
2x300 p. 20"
3x200 p. 15"
4x100 p. 10"
8x50 p. 5"
Metto le pause perchè non so le tue percorrenze.
Altro allenamento carino e molto utile è il lavorare in fartlek.
Quindi un 1000 SL fatto così: 25 piano + 25 forte + 50 pianp + 50 forte
+ 75 piano + 75 forte + 100 piano + 100 forte e ritorno...
Molto carino!
Cose così..fai sapere se ti serve altro.
-
-Ciuchino-
Ciao Ciuchino,
considera che il mio obiettivo è quello di portare a termine la
gara...non ho altre ambizioni, e sono pienamente consapevole che il
tempo per una adeguata preparazione è insufficiente.
Per darvi un'idea del mio livello lo scorso anno ho nuotato più di una
volta 3km a SL senza pause (in vista di una gara a mare alla quale non
ho poi potuto partecipare) in piscina da 25m, portandoli a termine
sempre intorno all'ora. Quindi direi che dovrei essere nelle
condizioni di tenere a lungo un ritmo di 50m al minuto.
In gara, in vasca lunga, ho nuotato diverse volte gli 800 SL
chiudendoli sempre tra i 13'30'' e i 14'.
Ovviamente al lago sarà tutto più complicato.
Grazie per i consigli ^_^, proverò ad applicarne qualcuno in vasca.
Vi farò sicuramente sapere l'esito di questa "lunga passeggiata al
lago" ^_^
Jekyll77
P.S.
Ad Anzio purtroppo non potrò esserci.
Per portarla a termine non è un problema.
Ti do' piuttosto consiglio molto molto più utili se è la tua prima
esperienza in acque libere.
- La direzione: importantissimo è vedere dove vai! Impara assolutamente
a respirare guardando avanti almeno ogni 5/6 bracciate. Se sei miope usa
assolutamente le lenti.
- I riferimenti: Sei al lago, quindi non avrai molti problemi di moto
ondoso. Sempre per la direzione è essenziale che ti fissi dei punti di
riferimento ben precisi. Ad ogni bracciata fatta guardando avanti hai
frazioni di secondo per orientarti e capire dove stai andando. Studiati
bene il percorso prima di partire. Individua i tracciati da boa a boa e
individua nell'allineamento di esse cosa puoi facilmente vedere "oltre"
Un castello, una gru edile, una casa, qualsiasi cosa di ben visibile e
riconoscibile all'occhio veloce.
- I compagni: Non hai la tua corsia li, ma nuoti in gruppo col resto dei
partecipanti. Non farti fisime varie e poniti subito in testa al momento
dell'allineamento del via. Non ti preoccupare. Quelli forti manco fai a
tempo a vederli partire te. Importante è che parti davanti e al tuo
ritmo perchè in questo modo inevitabilmente dopo qualche centinaio di
metri ti trovi assieme a chi terrà la tua nuotata media. Affiancati e
cerca di far gara con gli altri. La scia è un elemento decisamente
prezioso in acque libere e va sfruttato.
- Il giusto Mix: trovato il tuo gruppo, non dimenticare mai di guardare
sempre e comunque avanti perchè puoi anche finire in un gruppo di 3/4
nuotatori che si fidano l'un dell'altro, nessuno guarda avanti e si va a
farfalle. Gioca d'astuzia e di furbizia, nei limiti del possibile e
preparati a prenderle e a darle nella fase di partenza.
- Le boe: sono il momento di virata..non vanno prese larghe..non sono un
indicazione, devi passarci quasi sotto, stringerle il più possibile e
risicarle, non perderci tempo. Appena girata una boa fai una
respirazione un pelo più lunga per capire bene qual'è il prossimo punto
da raggiungere e qual'è il tuo prossimo riferimento nella tratta.
Indicativamente questo a mio parere è importante, per il resto,
divertiti e basta...ma su questo non ho dubbio alcuno!
-
-Ciuchino-
Grazie per i molti consigli :)

Intanto vi aggiorno.
Ieri sera ho percorso la distanza di 2,5 km in Vasca Corta, tempo
42'43''.
Questa sera farò un lavoro più tecnico, serie da 100... da 200...

Jekyll77
alexia
2011-07-07 20:38:20 UTC
Permalink
Il 04/07/2011 16.40, Ciuchino ha scritto:
[cut]
Post by Ciuchino
Per portarla a termine non è un problema.
Ti do' piuttosto consiglio molto molto più utili se è la tua prima
esperienza in acque libere.
- La direzione: importantissimo è vedere dove vai! Impara assolutamente
a respirare guardando avanti almeno ogni 5/6 bracciate. Se sei miope usa
assolutamente le lenti.
- I riferimenti: Sei al lago, quindi non avrai molti problemi di moto
ondoso. Sempre per la direzione è essenziale che ti fissi dei punti di
riferimento ben precisi. Ad ogni bracciata fatta guardando avanti hai
frazioni di secondo per orientarti e capire dove stai andando. Studiati
bene il percorso prima di partire. Individua i tracciati da boa a boa e
individua nell'allineamento di esse cosa puoi facilmente vedere "oltre"
Un castello, una gru edile, una casa, qualsiasi cosa di ben visibile e
riconoscibile all'occhio veloce.
- I compagni: Non hai la tua corsia li, ma nuoti in gruppo col resto dei
partecipanti. Non farti fisime varie e poniti subito in testa al momento
dell'allineamento del via. Non ti preoccupare. Quelli forti manco fai a
tempo a vederli partire te. Importante è che parti davanti e al tuo
ritmo perchè in questo modo inevitabilmente dopo qualche centinaio di
metri ti trovi assieme a chi terrà la tua nuotata media. Affiancati e
cerca di far gara con gli altri. La scia è un elemento decisamente
prezioso in acque libere e va sfruttato.
- Il giusto Mix: trovato il tuo gruppo, non dimenticare mai di guardare
sempre e comunque avanti perchè puoi anche finire in un gruppo di 3/4
nuotatori che si fidano l'un dell'altro, nessuno guarda avanti e si va a
farfalle. Gioca d'astuzia e di furbizia, nei limiti del possibile e
preparati a prenderle e a darle nella fase di partenza.
- Le boe: sono il momento di virata..non vanno prese larghe..non sono un
indicazione, devi passarci quasi sotto, stringerle il più possibile e
risicarle, non perderci tempo. Appena girata una boa fai una
respirazione un pelo più lunga per capire bene qual'è il prossimo punto
da raggiungere e qual'è il tuo prossimo riferimento nella tratta.
Indicativamente questo a mio parere è importante, per il resto,
divertiti e basta...ma su questo non ho dubbio alcuno!
Sempre in tema di prima esperienza pongo altre 2 domande... per ora ;-)
- E' necessario utilizzare vasellina nelle parti più delicate? (da
qualche parte ricordo di aver letto che la prolungata permanenza in
acqua salata potrebbe portare delle fastidiose irritazioni)
- Nella categoria amatori, dove prima o poi penso di fare l'esordio non
essendo proprio una pesciolina provetta, c'è la tonnara iniziale di cui
ho spesso letto? Ci saranno anche lì quelli che vogliono assolutamente
primeggiare e non si fanno scrupoli?

grazie
ciao ciao
Ciuchino
2011-07-08 06:14:15 UTC
Permalink
Post by alexia
[cut]
Post by Ciuchino
Per portarla a termine non è un problema.
Ti do' piuttosto consiglio molto molto più utili se è la tua prima
esperienza in acque libere.
- La direzione: importantissimo è vedere dove vai! Impara assolutamente
a respirare guardando avanti almeno ogni 5/6 bracciate. Se sei miope usa
assolutamente le lenti.
- I riferimenti: Sei al lago, quindi non avrai molti problemi di moto
ondoso. Sempre per la direzione è essenziale che ti fissi dei punti di
riferimento ben precisi. Ad ogni bracciata fatta guardando avanti hai
frazioni di secondo per orientarti e capire dove stai andando. Studiati
bene il percorso prima di partire. Individua i tracciati da boa a boa e
individua nell'allineamento di esse cosa puoi facilmente vedere "oltre"
Un castello, una gru edile, una casa, qualsiasi cosa di ben visibile e
riconoscibile all'occhio veloce.
- I compagni: Non hai la tua corsia li, ma nuoti in gruppo col resto dei
partecipanti. Non farti fisime varie e poniti subito in testa al momento
dell'allineamento del via. Non ti preoccupare. Quelli forti manco fai a
tempo a vederli partire te. Importante è che parti davanti e al tuo
ritmo perchè in questo modo inevitabilmente dopo qualche centinaio di
metri ti trovi assieme a chi terrà la tua nuotata media. Affiancati e
cerca di far gara con gli altri. La scia è un elemento decisamente
prezioso in acque libere e va sfruttato.
- Il giusto Mix: trovato il tuo gruppo, non dimenticare mai di guardare
sempre e comunque avanti perchè puoi anche finire in un gruppo di 3/4
nuotatori che si fidano l'un dell'altro, nessuno guarda avanti e si va a
farfalle. Gioca d'astuzia e di furbizia, nei limiti del possibile e
preparati a prenderle e a darle nella fase di partenza.
- Le boe: sono il momento di virata..non vanno prese larghe..non sono un
indicazione, devi passarci quasi sotto, stringerle il più possibile e
risicarle, non perderci tempo. Appena girata una boa fai una
respirazione un pelo più lunga per capire bene qual'è il prossimo punto
da raggiungere e qual'è il tuo prossimo riferimento nella tratta.
Indicativamente questo a mio parere è importante, per il resto,
divertiti e basta...ma su questo non ho dubbio alcuno!
Sempre in tema di prima esperienza pongo altre 2 domande... per ora ;-)
- E' necessario utilizzare vasellina nelle parti più delicate? (da
qualche parte ricordo di aver letto che la prolungata permanenza in
acqua salata potrebbe portare delle fastidiose irritazioni)
Per esperienza diretta ti dico che è molto soggettivo.
Ho visto un ragazzo uscire quasi in carne viva sul collo dopo appena un
miglio marino (1800 e rotti metri). Mentre qualche settimana fa io nella
5 km di Cavallino ho proprio dimenticato di metterla e sono uscito
indenne. Dipende molto dalla nuotata che hai, ma per sicurezza e
scrupolo è sempre meglio metterla ed abbondante nei punti più delicati
di sfregamento, ossia ascelle, interno coscia (se non usi un costumone)
e collo.
Post by alexia
- Nella categoria amatori, dove prima o poi penso di fare l'esordio non
essendo proprio una pesciolina provetta, c'è la tonnara iniziale di cui
ho spesso letto? Ci saranno anche lì quelli che vogliono assolutamente
primeggiare e non si fanno scrupoli?
Dipende da che gara fai, ma solitamente la partenza è tutti
assieme...non vi è la categoria "amatori". Ergo se non vuoi prenderti
botte basta che semplicemente allo start lasci defilare il gruppo e con
calma inizia a nuotare qualche secondo dopo che tutti sono partiti.
Ad ogni modo non spaventarti della partenza. Non muore mica nessuno..è
inevitabile che ci si tocchi..accade anche durante la nuotata, per
carità. Se non ami il contatto fisico, affronta le gare in piscina dove
hai la tua corsia ;-)

Dove pensi esordirai?

-
-Ciuchino-
alexia
2011-07-08 12:57:27 UTC
Permalink
Il 08/07/2011 8.14, Ciuchino ha scritto:
[cut]
Post by Ciuchino
Dipende da che gara fai, ma solitamente la partenza è tutti
assieme...non vi è la categoria "amatori". Ergo se non vuoi prenderti
botte basta che semplicemente allo start lasci defilare il gruppo e con
calma inizia a nuotare qualche secondo dopo che tutti sono partiti.
Ad ogni modo non spaventarti della partenza. Non muore mica nessuno..è
inevitabile che ci si tocchi..accade anche durante la nuotata, per
carità. Se non ami il contatto fisico, affronta le gare in piscina dove
hai la tua corsia ;-)
Dove pensi esordirai?
Ho messo il circoletto rosso su 2 possibili date ma non aono ancora
sicurissima
(da http://www.nuotoacquelibere.com)
7 agosto Trofeo Stella Maris – 1 Km Camogli (GENOVA)
21 agosto Traversata del golfo 2011 – 1,5 Km Levanto (LA SPEZIA)

Soprattutto devo capire se posso partecipare non essendo iscritta a
nessuna società (in prossimità dell'evento spedirò una email per
chiarimenti).

ciao ciao
alexia
2011-07-09 11:49:32 UTC
Permalink
Il 08/07/2009 18.28, øø almonmat øø ha scritto:

[cut]
Io ho fatto il trofeo Stella Maris, te lo consiglio.
Primo: ti portano con la barca e tu devi "solo" tornare.
Secondo: nuoti all'interno del miglio blu, ed e' bellissimo
Terzo: c'e' parecchia gente sia come partecipazione che come pubblico, molti
incitamenti....
Quarto: si parte dall'acqua, si evitano bene le risse.....io infatti ancora
un po' mi picchio con uno all'arrivo....
Gara bellissima, la puoi fare anche da "amatore", portati solo un
certificato medico e vai tranquilla.
Divertiti.
alm
PS: ma sei ligure?
sì anche se con il mare "in casa" mi sono appassionata al nuoto da poco.

grazie a tutti per i consigli! :-)
Jekyll77
2011-07-18 07:39:14 UTC
Permalink
Post by alexia
[cut]
Io ho fatto il trofeo Stella Maris, te lo consiglio.
Primo: ti portano con la barca e tu devi "solo" tornare.
Secondo: nuoti all'interno del miglio blu, ed e' bellissimo
Terzo: c'e' parecchia gente sia come partecipazione che come pubblico, molti
incitamenti....
Quarto: si parte dall'acqua, si evitano bene le risse.....io infatti ancora
un po' mi picchio con uno all'arrivo....
Gara bellissima, la puoi fare anche da "amatore", portati solo un
certificato medico e vai tranquilla.
Divertiti.
alm
PS: ma sei ligure?
sì anche se con il mare "in casa" mi sono appassionata al nuoto da poco.
grazie a tutti per i consigli! :-)
Eccomi qui, tutto intero ^_^.

La 2,5km di Bracciano è stata proprio una bella esperienze.

Il tempo non ero un obiettivo, i 51'41'' per me sono più che ottimi.

Peccato per un errore di direzione tra le due ultime boe, lì ho perso
più volte tempo per ricontrollare la posizione.

La boa gialla proprio non si vedeva :(.

Per il resto direi che è un'esperienza da ripetere.

Saluti
Jekyll77

Luca Stipcevich
2011-07-02 13:08:07 UTC
Permalink
Post by Jekyll77
Domenica 17 Luglio affronterò la mia prima gara a Lago, più
precisamente la 2,5 km di Bracciano.
La mia unica esperienza in acque libere è quella di Anzio del 2008. il
miglio marino. Ancora la ricordo come una faticaccia allucinante,
anche se il divertimento e la soddisfazione erano alle stelle.
Ho due settimane per fare un minimo di preparazione specifica (lo
so,pochina), inizio a macinare km a stile in piscina?
Fatevi sotto con i consigli del caso.
Jekyll77
Vieni a fare la gara di Sabaudia il 10 luglio ... vedrai che bel
divertimento!!! :-)
Luca
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