megaMAX
2007-01-11 11:48:41 UTC
Ola gente,
una bella domandina per voi per l'anno 2007.
Come sapete, nuoto 2 volte alla settimana circa con una squadra di master,
alla quale mi aggrego per comodità di utilizzo della corsia veloce e per i
loro allenamenti, finalizzati a distanze prevalentemente lunghe.
Però per una serie di fattori, tipo poco tempo a disposizione (pausa pranzo
lavorativa), lavoro in sedi diverse e lontane, allenamento di altre discipline
(bici-corsa per triathlon), ecc. va a finire che:
- non riesco a seguire tutto l'allenamento ma solo 1h-1h15'
- non riesco a fare tutti gli allenamenti che fanno loro (5-6 a settimana) ma
mediamente un paio
Il loro allenamento è basato molto su tante, tante ripetute di media lunghezza
(tranne qualche volta i 50 di riscaldamento, solitamente sono dai 100 ai 400
metri, qualche volta di più). Ma visto che non riesco ad avere lo stesso
volume di allenamento in termini giornalieri e settimanali, il risultato è che
riesco a seguire con facilità i loro allenamenti solamente nelle ripetute
brevi o all'inizio delle ripetute lunghe, ma mi stanco subito appena la
distanza sale, vista la loro velocità.
Insomma, la famosa "Sindrome dei 2 minuti" della quale già ho ripetutamente
parlato nel NG.
Quest'anno ahimè ho bisogno di ben altre doti, dovendo preparare distanze di
nuoto che vanno dai 1500 di un olimpico, ai 2-3000 dei triathlon medio o
half-ironman, quindi decisamente fondo!
Visto che alla fine allenandomi con loro sviluppo solo velocità su distanze
brevi (almeno io che non mi alleno quanto loro), a questo punto vorrei
aggiungere un altro allenamento settimanale senza di loro, in modo da
sfruttarlo per allenare la resistenza.
Ovvero: 1-2 allenamenti con i master su distanza 2-3k totali e tante ripetute
veloci (almeno per me), ed un allenamento solitario sulle distanze.
Ora chiedo a voi: ha senso questo tipo di approccio, o anche l'eventuale terzo
allenamento dovrei farlo insieme a loro o comunque su tante ripetute su
distanze medie? Se invece dovessi dedicare un allenamento alla sola
resistenza, come dovrei secondo voi strutturarlo?
Grazie per i consigli!
Max
una bella domandina per voi per l'anno 2007.
Come sapete, nuoto 2 volte alla settimana circa con una squadra di master,
alla quale mi aggrego per comodità di utilizzo della corsia veloce e per i
loro allenamenti, finalizzati a distanze prevalentemente lunghe.
Però per una serie di fattori, tipo poco tempo a disposizione (pausa pranzo
lavorativa), lavoro in sedi diverse e lontane, allenamento di altre discipline
(bici-corsa per triathlon), ecc. va a finire che:
- non riesco a seguire tutto l'allenamento ma solo 1h-1h15'
- non riesco a fare tutti gli allenamenti che fanno loro (5-6 a settimana) ma
mediamente un paio
Il loro allenamento è basato molto su tante, tante ripetute di media lunghezza
(tranne qualche volta i 50 di riscaldamento, solitamente sono dai 100 ai 400
metri, qualche volta di più). Ma visto che non riesco ad avere lo stesso
volume di allenamento in termini giornalieri e settimanali, il risultato è che
riesco a seguire con facilità i loro allenamenti solamente nelle ripetute
brevi o all'inizio delle ripetute lunghe, ma mi stanco subito appena la
distanza sale, vista la loro velocità.
Insomma, la famosa "Sindrome dei 2 minuti" della quale già ho ripetutamente
parlato nel NG.
Quest'anno ahimè ho bisogno di ben altre doti, dovendo preparare distanze di
nuoto che vanno dai 1500 di un olimpico, ai 2-3000 dei triathlon medio o
half-ironman, quindi decisamente fondo!
Visto che alla fine allenandomi con loro sviluppo solo velocità su distanze
brevi (almeno io che non mi alleno quanto loro), a questo punto vorrei
aggiungere un altro allenamento settimanale senza di loro, in modo da
sfruttarlo per allenare la resistenza.
Ovvero: 1-2 allenamenti con i master su distanza 2-3k totali e tante ripetute
veloci (almeno per me), ed un allenamento solitario sulle distanze.
Ora chiedo a voi: ha senso questo tipo di approccio, o anche l'eventuale terzo
allenamento dovrei farlo insieme a loro o comunque su tante ripetute su
distanze medie? Se invece dovessi dedicare un allenamento alla sola
resistenza, come dovrei secondo voi strutturarlo?
Grazie per i consigli!
Max